pellicano

Le Pélican

Lorsque le pélican, lassé d'un long voyage,



Dans les brouillards du soir retourne à ses roseaux,



Ses petits affamés courent sur le rivage



En le voyant au loin s'abattre sur les eaux. ...



Alfred de Musset



presentazione



La poesia Le Pèlican mi è particolarmente cara in quanto mi riporta agli anni del liceo, e precisamente alle lezioni che un certo professor Pepitoni impartiva a noi studenti nel tentativo di farci aprezzare la lingua francese che lui amava particolarmente. Non capivamo allora la bellezza delle parole che sprigionavano dai versi di Alfred de Musset, ma certamente rimasero impressi, almeno in alcuni di noi, i modi in cui il professore descriveva il volo dei pellicani che tornavano a casa loro per dar da mangiare ai piccoli. Mimava con le braccia le ali degli uccelli in volo e i suoi toni diventavano carezzevoli e morbidi come se le parole fossero portate dal vento. Mi ha colpito questa sua grande espressività e capacità di insegnare l'arte tanto che quella poesia è stata una delle fonti ispiratrici del principale personaggio del mio primo romanzo che s'intitola appunto : "La guerra del pellicano", in cui il protagonista del libro, utilizza per i suoi scopi proprio i versi di questa poesia. Questo blog parlerà di libri, di poesia e di arte in genere cercando di rendersi utile pubblicando bandi di concorsi, presentazioni, recensioni, interviste, riunioni culturali e quant'altro attiene alla vita letteraria non solo isolana. Vi saranno perciò indirizzi, indicazioni, numeri di telefono e indirizzi telematici, nonché quelli di siti web che discutono di questi temi. Non potrà essere completo e nemmeno sistematico ma costituirà una presenza che, nel tempo, potrà essere preziosa come una antologia.
Paolo Maccioni
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domenica 10 aprile 2011

I° Memorial Don Giovanni Diaz

1° Memorial
Don Giovanni Diaz
A colui che trovò l'uomo e Dio sul volto del prossimo!
Giovedì 5 maggio 2011 – ore 21,00
Presso la sala dell’ex Miniera di Serbariu
a Carbonia

Cari tutti,
Don Giovanni Diaz con la sua nobiltà d’animo ci lascia in eredità la pratica esemplare dei valori della tolleranza, dell’umanità, della libertà di pensiero.
Ricordare la sua figura é, innanzitutto, confrontarsi con il rimpianto per la scomparsa di un uomo straordinario, che in tanti abbiamo avuto l'onore e la fortuna di conoscere.
La sua fine é stata davvero una grave perdita in ragione del suo importante e costante impegno umano nel mondo del sociale .
In virtú delle doti umane di grande spessore, unanimemente riconosciute, le sue responsabilità hanno evidenziato in lui il rispetto, la stima, la considerazione attenta e sollecita verso chi gli era di fronte, per la persona più debole, per l'amico, per tutti.
Era per indole un uomo aperto al mondo e a tutti i rapporti umani.
Era prete al cento per cento, dalla mattina alla sera, dall’alba al tramonto. Un uomo fermo nei principi, ma anche gioioso e sdrammatizzante.
Amava la vita che per lui era l'armonia di un meraviglioso disegno divino, e ciascuno di noi amici, colleghi e semplici conoscenti ha contribuito a saziare la sua 'fame' di fraternità, a soddisfare il suo inesauribile bisogno di rapporti umani.
Credo inoltre che Giovanni Diaz sia stato nella sua vita un uomo felice perchè ha dato e ha ricevuto tanto: gli amici, il mondo degli scout, tutte per le persone che da lui hanno ricevuto conforto e la città tutta lo hanno molto amato.
E poichè la memoria é la nostra forza per tenere sempre vivo l'esempio che ci ha lasciato, l’Associazione Culturale SALOTTO LETTERARIO che rappresento da molti anni, ha voluto dedicargli un Premio Nazionale di Narrativa e Poesia così intitolato “Don Giovanni Diaz: La Speranza come orizzonte di Gioia” .
Un modo concreto per ricordarlo e ricordarci dei suoi insegnamenti.
Le opere sono pervenute da molte regioni d’Italia come la Sardegna, il Piemonte, il Veneto, il Lazio, l’Abbruzzo, la Toscana, l’Emilia Romagna, la Puglia e la Lombardia.
La premiazione è programmata durante la serata del 1° Memorial “Don Giovanni Diaz : a colui che trovò l’uomo e Dio sul volto del prossimo!” fissata per il 5 maggio 2011 alle ore 21,00 presso la Sala dell’ex-miniera di Serbariu a Carbonia. La manifestazione è organizzata e curata da me, Presidente del Salotto Letterario Sandrina Piras, con la collaborazione dell’ Agesci del Sulcis-Inglesiente e con il patrocinio della Città di Carbonia.
La serata sarà allietata da intermezzi musicali a cura del duo "Gli Assenzio", Edoardo Viola voce e Tania Carboni al pianoforte
Giovanni Diaz se n’è andato come un maestro della buona morte, con la capacità di raggiungere un livello straordinario di armonia e di pace, la stessa pace che per tutta la sua vita aveva ispirato agli altri.

Sandrina Piras

L’Associazione Culturale
SALOTTO LETTERARIO
è lieta di presentare la classifica della
Prima Edizione del Premio Nazionale di Narrativa e Poesia


“Don Giovanni Diaz”
La speranza come orizzonte di gioia!
NARRATIVA
dal primo al terzo posto in ordine casuale
Ornella Gatti - Eugenia Grimani - Bruno Satta

dal quarto al decimo posto
Katia Brentani - Nadia Angelini - Sergio Bianchi - Anna Francesca Basso - Silvestro Biggio - Miriam De Michele - Vincenzo Pallotta
POESIAdal primo al terzo posto in ordine casuale
Giusy Fogu - Giulia Vannucchi - Sylvester
dal quarto al decimo posto
Aurelio Abanese - Nadia Angelini - Anna Francesca Basso - Giacomo Giannone -
Maddalena Rispoli - Luca Giglioli - Maddalena Macidi
SEGNALAZIONE DI MERITO AL GIOVANE AUTORE

Davide Marchesi per l'opera: La speranza come orizzonte di gioia

La GIURIA per questo premio è stata composta da:
Dott. Franco Casadei (Cesena) Presidente di Giuria
Prof.ssa Marisa Provenzano (Catanzaro)
Prof. Emanuele Drago (Palermo)
Sandrina Piras (Torino)


 
PREMIAZIONE
la premiazione del concorso è stata inserita nel programma della manifestazione:
1° Memorial "Don Giovanni Diaz"A colui che trovò l’uomo e Dio sul volto del prossimo!

Giovedì 5 maggio 2011 – ore 21,00
Presso la sala dell’ex Miniera
a Carbonia
con la collaborazione dell'Agesci - Sulcis Inglesiente


e con il patrocinio della Città di Carbonia 

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