pellicano

Le Pélican

Lorsque le pélican, lassé d'un long voyage,



Dans les brouillards du soir retourne à ses roseaux,



Ses petits affamés courent sur le rivage



En le voyant au loin s'abattre sur les eaux. ...



Alfred de Musset



presentazione



La poesia Le Pèlican mi è particolarmente cara in quanto mi riporta agli anni del liceo, e precisamente alle lezioni che un certo professor Pepitoni impartiva a noi studenti nel tentativo di farci aprezzare la lingua francese che lui amava particolarmente. Non capivamo allora la bellezza delle parole che sprigionavano dai versi di Alfred de Musset, ma certamente rimasero impressi, almeno in alcuni di noi, i modi in cui il professore descriveva il volo dei pellicani che tornavano a casa loro per dar da mangiare ai piccoli. Mimava con le braccia le ali degli uccelli in volo e i suoi toni diventavano carezzevoli e morbidi come se le parole fossero portate dal vento. Mi ha colpito questa sua grande espressività e capacità di insegnare l'arte tanto che quella poesia è stata una delle fonti ispiratrici del principale personaggio del mio primo romanzo che s'intitola appunto : "La guerra del pellicano", in cui il protagonista del libro, utilizza per i suoi scopi proprio i versi di questa poesia. Questo blog parlerà di libri, di poesia e di arte in genere cercando di rendersi utile pubblicando bandi di concorsi, presentazioni, recensioni, interviste, riunioni culturali e quant'altro attiene alla vita letteraria non solo isolana. Vi saranno perciò indirizzi, indicazioni, numeri di telefono e indirizzi telematici, nonché quelli di siti web che discutono di questi temi. Non potrà essere completo e nemmeno sistematico ma costituirà una presenza che, nel tempo, potrà essere preziosa come una antologia.
Paolo Maccioni
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mercoledì 5 novembre 2014

CONCORSO DI POESIA " QUARTUCCIU"


Concorso Letterario e Fotografico Nazionale pennacalamaio@zacem-online.org

L'ultima Edizione del Concorso Letterario e Fotografico Nazionale  
pennacalamaio@zacem-online.org  (http://zacem-online.org/concorso/bando-di-concorso.html) con scadenza 15 ottobre è stato prorogato al 15 novembre 2014.
Il concorso ha sezioni anche per gli alunni dei vari ordini di scuole.
Tra le particolarità più importanti del Concorso ci sono:
1)     Sezioni per tutte le tipologie di prosa e poesia, edita e inedita, compresi ebook, calligrammi, ghazal, fotografie con e senza poesia, messaggi SMS, ecc.
2)     Sezione riservata agli uomini contro la violenza alle donne
3)     Premi: oltre a libri, modiche cifre di denaro, pernottamento in Hotel, è prevista la pubblicazione di CINQUE EBOOK commercializzati poi, con diritti a favore del premiato, da ABEL BOOKS (http://www.abelbooks.net/it/) su circa 44 piattaforme di vendita: uno per la sezione poesia, uno per la sezione CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE, due per la prosa, uno (da quest’anno) per la sezione scuole.
Il bando completo è visibile nel sito www.zacem-online.org oppure può essere ritirato in cartaceo presso il negozio Kingposh, via Pia 55 r. Savona o ancora richiesto telefonando al 3931007840.


lunedì 3 novembre 2014

PREMIO NABOKOV

PREMIO NABOKOV: LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE E' PROROGATA AL 9 NOVEMBRE 2014

www.premionabokov.com

Mancano circa 15 giorni alla scadenza del Premio Nabokov, riconosciuto come uno dei concorsi letterari migliori del nostro paese, che mette in palio per i vincitori 7.000,00 euro in premi. Il Premio è nato per sostenere e promuovere le opere edite e inedite, dando visibilità alle stesse e ai suoi autori e possono partecipare libri nelle tre sezioni di narrativa, saggistica e poesia.
E come abbiamo già ricordato questa edizione si arricchisce di importanti novità nell’ambito dei premi che verranno assegnati ai vincitori. Tra questi ricordiamo:
- pubblicazione di un manoscritto inedito di narrativa in ebook con AbelBooks – www.abelbooks.net (assegnato al vincitore di ogni categoria);
- pubblicazione di un saggio inedito (pubblicazione cartacea) con una casa editrice italiana, con assegnazione di un numero ISBN, distribuzione, presenza in rete.
Tutte le spese sono a carico dell’organizzazione del premio;
- Ufficio stampa professionale a tutti i libri dei 15 finalisti;
- Pubblicazione di un articolo con promozione dei finalisti su un numero cartaceo de Il Giornale letterario. Premio assegnato a tutti i 15 finalisti con invio di 50 copie ciascuno.
Infine è prevista la presentazione dei libri vincitori che avverrà a Novoli (Lecce), in un incontro tra gli autori. I vincitori riceveranno targhe, mentre tutti i finalisti, attestati di merito. Gli elenchi dei vincitori saranno poi inseriti on-line nei siti di letteratura in internet.
La Giuria è presieduta come ogni anno da Piergiorgio Leaci e composta tra gli altri, da Massimo Lerose (scrittore e attore) e Damiano Celestini (giornalista).

CONCORSO LETTERARIO “PAROLE & POESIA” VII Edizione

CONCORSO LETTERARIO “PAROLE & POESIA”

VII  Edizione


L’Associazione Culturale “La Nuova Poesia”, con il Patrocinio del Comune di Formigine (MO), in collaborazione col Museo Agorà dell’Arte di Sersale (CZ), la Casa Editrice Il Fiorino (MO), il Circolo degli Artisti (MO), il Circolo La Fonte d’Ippocrene  (MO), l’ E-book Editore, il Reale Ordine di Cipro e il Club Unesco, indice la VII Edizione del Concorso Letterario “Parole & Poesia” allo scopo di promuovere la cultura, favorire la libertà di espressione dei sentimenti e delle emozioni e dare visibilità all’arte poetica.

REGOLAMENTO                                     

1. Il concorso, aperto a tutti gli autori in lingua italiana e dialettali, si articola nelle seguenti sezioni:
A)    POESIA a tema libero  - massimo 2 poesie in 1 copia.
B)  POESIA RELIGIOSA -  massimo 2 poesie in 1 copia.
C)  POESIA IN VERNACOLO (con traduzione in italiano) –  massimo 2 poesie in 1 copia.
D)  RACCONTO - massimo 5 cartelle  (ogni cartella corrisponde a 30 righe), in 1 copia.
E)  LIBRO DI POESIE (italiano o vernacolo), pubblicato da casa editrice o in proprio,  in 1 copia.
F)  POESIA A TEMA:  L’Aceto Balsamico di Modena  -  massimo 2 poesie in 1 copia.
( le opere possono essere edite o inedite, anche vincitrici in altri concorsi ).  
  1. Gli elaborati vanno inviati a mezzo posta (no raccomandata) entro il  30 GENNAIO  2015 presso: Antonio Maglio (Concorso VII ediz.)- via Toscana, 14 - 41043 FORMIGINE (MO
  2. Nella busta, insieme alle opere presentate, inserire un foglio coi propri dati (nome, età, indirizzo, telefono, e-mail, sezione e titolo delle opere). 
4. Ogni autore può partecipare a più sezioni. Il contributo per spese di lettura, postali e di segreteria, è  di € 5.00 per sezione, da inserire nella busta (oppure € 7.00 per sezione da versare sul c.c.p. 120 40 416 intestato a: Edizioni il Fiorino – Modena, causale:  Concorso Letterario).
5. La Segreteria del Premio comunicherà l’esito delle votazioni e la data della premiazione (nella Sala della Loggia del Castello di Formigine, dopo le pubblicazioni), solo ai vincitori e ai segnalati. L’elenco verrà pubblicato su Internet, su varie riviste letterarie e su http://lanuovapoesia.blogspot.com/ .
6. Le opere saranno valutate da una giuria composta da poeti, scrittori, docenti, giornalisti e teologi.
7. La partecipazione al premio implica l’accettazione completa del presente regolamento.
8. I dati personali dei concorrenti saranno tutelati ai sensi della Legge 675/96 sulla privacy.

PREMI. Per i primi 3 classificati: Diploma d’Onore e pubblicazione gratuita di un libro (poesie e/o racconti, 5-10 copie omaggio, 35-40 pagine), un dipinto su tela (cm 18x24) di Bruno Caristo, una confezione di Aceto Balsamico Invecchiato Del Duca. Per 6 vincitori la pubblicazione gratuita di un e-book (e-book editore).  
Per informazioni  e-mail: antonio.maglio@inwind.it ,  tel: 348 92 16 566 (ore 18-20). 
Antonio Maglio


domenica 26 ottobre 2014

PREMIO LETTERARIO CAMPIDANU 2014

PREMIO   LETTERARIO   CAMPIDANU 2014
dal 1996
in ricordo di Faustino Onnis, già Presidente del Premio

Dall'edizione 2012, il Premio ha apportato significavi cambiamenti:

·         il Premio riprende la cadenza annuale
·         ha cancellato la sezione TEATRO
·         ha aperto una sezione per le opere in lingua italiana
·         invio delle opere per posta elettronica


REGOLAMENTO DEL PREMIO CAMPIDANU

Art. 1: il Premio Campidanu è un concorso letterario, indetto dall’Associazione Selargius & Sardigna dal 1996, aperto alla partecipazione di scrittori e poeti ovunque residenti, gratuito, per opere di narrativa e di poesia, inedite e mai premiate, espresse in lingua sarda e/o in lingua italiana, secondo le modalità come appresso specificate

Art. 2: Sezioni NARRATIVA (SARDO E ITALIANO): un solo componimento a tema libero per ciascun concorrente, non superiore alle 6 cartelle dattiloscritte 30 righe per 60 battute ciascuna). Si può partecipare con un racconto in sardo e con uno in italiano, purché diversi e non la traduzione l’uno dell’altro

Art. 3: Sezione POESIA IN SARDO: componimenti in versi a tema libero da includersi in una delle seguenti sottosezioni:
a)    Poesia a verso libero, massimo 50 versi;
b)    Poesia tradizionale a curba (doppio senario), massimo 60 versi;
c)    Poesia tradizionale a mutettu froriu (minimo tres peis), retrogau, a schina de pisci, a canzonedda, ecc., anche a trivas fra due personaggi, massimo 50 versi;
d)    Poesia tradizionale a ottava, anche a trivas, massimo 6 ottave;
e)    Poesia tradizionale a sa repentina o a sa currentina, massimo 72 versi;
f)     Poesia tradizionale rimata (terzine, quartine, ecc,), diverse dalle sottosezioni precedenti, massimo 50 versi.
Ogni concorrente può mandare un solo componimento per ciascuna delle sottosezioni elencate. È ammessa a corredo l’eventuale versione in italiano.

Art. 4: Sezione POESIA IN ITALIANO: componimenti in versi a tema libero da includersi in una delle seguenti sottosezioni:
a)    Poesia a verso libero, massimo 50 versi;
b)    Poesia con rima espressa nelle forme tradizionali (sonetto, terzine, quartine, ecc,), massimo 50 versi.

Art. 5: i componimenti devono essere presentati per via telematica come allegati a una email avente per oggetto “Opere in concorso”, firmati con uno pseudonimo, entro entro il 10 novembre al seguente indirizzo di posta elettronica: premio.campidanu@gmail.com
Analogamente, con altra email avente per oggetto “concorrente …… (pseudonimo)” si invieranno l’elenco dei titoli delle opere presentate, le generalità del concorrente, comprese di n. di telefono e email, così che la Giuria possa venirne a conoscenza solo dopo l’attribuzione dei premi.
Questo procedimento faciliterà la pubblicazione delle opere vincitrici, sia nel sito dell’Associazione https://sites.google.com/site/selargiussardigna sia su supporto cartaceo.

In alternativa, per impossibilità del concorrente ad accedere alla posta elettronica, i componimenti devono essere presentati in 5 copie dattiloscritte, senza firma e senza pseudonimo, entro il 10 novembre o spediti per posta non raccomandata in busta chiusa all’indirizzo dell’associazione: Ass. Sel & Sar, viale Vienna, 29 – 09047 Selargius, corredati da una busta chiusa in cui sono evidenziati il nome, il cognome, l’indirizzo e il recapito telefonico e di posta elettronica dell’autore. È consentito effettuare spedizione unica per le varie sezioni; provvederà la segreteria a contrassegnare e a indirizzare le opere nella sezione appropriata.

Art. 6: La giuria potrà decidere di accorpare i lavori di una delle sottosezioni di cui alle lettere b, c, d, e, dell’art. 3 a quelli della sezione f), qualora non fossero pervenuti per tale sezione un numero congruo di componimenti. In questo caso, un concorrente potrebbe trovarsi con due o più lavori nella stessa sezione f) e, nel caso, verrà preso in considerazione il componimento che avrà ottenuto il miglior riconoscimento.

Art. 7: verrà assegnato un diploma di merito al primo, al secondo e al terzo classificato nella sezione NARRATIVA in Italiano e NARRATIVA in sardo e in ciascuna sottosezione di Poesia, sia in sardo che in italiano, in cui sia pervenuto un numero di componimenti ritenuto congruo. La Giuria potrà assegnare menzioni d’onore e segnalazioni, ove le ritenga meritate. L’Associazione si riserva il diritto di pubblicazione delle opere premiate.

Art. 8: La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata del presente regolamento. I componimenti, pur non premiati, non vengono resi. La privacy è tutelata secondo le norme vigenti e le informazioni saranno utilizzate esclusivamente per l’espletamento del concorso. Per informazioni, scrivere a fideli@tiscali.it o telefonare al n.  3387716716.

Il presidente
F. Pilloni


lunedì 20 ottobre 2014

VII Edizione Concorso Internazionale di Poesia “Il Saggio-Auletta Terra Nostra”

VII Edizione Concorso Internazionale di Poesia “Il Saggio-Auletta Terra Nostra”
Il Concorso si articolerà in tre sezioni:
Sezione A - Poesie a tema libero in lingua italiana;
Sezione B - Poesia a tema libero in vernacolo;
Sezione C - giovani a tema libero (fino a 18 anni al 30 ottobre 2014).
Quota di partecipazione - Per ogni poesia iscritta al concorso nelle sezioni A - B si richiede un contributo di partecipazione di 10,00 Euro. Per ogni gruppo di tre poesie il contributo richiesto è di 25,00 Euro. La sezione C è gratuita. Ogni concorrente può partecipare con un numero illimitato di poesie. Tale contributo servirà a coprire parzialmente le spese organizzative. La quota di partecipazione può essere cumulabile tra le sezioni A e B. La quota di partecipazione dovrà essere versata sul CCP 1009316868 intestato a Centro Culturale Studi Storici - 84025 Eboli (SA), indicando nella causale VII Concorso Internazionale di Poesia “Il Saggio - Auletta Terra Nostra”.
Copie - I concorrenti debbono inviare 4 copie per ogni poesia, una ulteriore copia completa di nome e cognome, indirizzo, recapito telefonico ed eventuale indirizzo e-mail. Onde evitare errori d’interpretazione le poesie debbono essere inviate scritte in stampatello o digitate.
Sezione B - Possono partecipare poesie scritte in qualsiasi dialetto parlato in Italia purché corredate da traduzione.
Scadenza del bando - Le poesie dovranno pervenire unitamente alla copia della ricevuta di versamento, non oltre il 30 ottobre 2014 (timbro postale) a: Centro Culturale Studi Storici - via Guglielmo Vacca, 8 - 84025 Eboli (SA).
Premi - La Giuria, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile, premierà i primi dieci classificati più altri premi speciali delle sezioni A, B, C, targhe, diplomi ed altro. Tutte le poesie potranno essere pubblicate su “Il Saggio”, rivista di cultura, organo del Centro. Ogni poeta deve ritirare personalmente il premio attribuitogli e, solo per gravi motivi gli è consentito delegare per iscritto qualcuno che intervenga in sua vece. La cerimonia di premiazione avrà luogo in Auletta (SA) tra Natale 2014 e l’Epifania del 2015. La partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata del presente regolamento.
Annotazione - Le poesie pervenute non verranno restituite e saranno utilizzate per un’eventuale pubblicazione edita dal nostro Centro. Ogni opera dovrà essere frutto esclusivo del proprio ingegno. Le poesie oggetto di plagio saranno automaticamente escluse dal Concorso ed il partecipante sarà cancellato dall’elenco dei poeti del Centro Culturale Studi Storici. E’ vietata la partecipazione al Concorso a tutti quelli che fanno parte della Redazione de “Il Saggio”, del Direttivo del Centro Culturale, nonché ai collaboratori editoriali e loro parenti di primo grado e al direttivo dell’Associazione “Auletta Terra Nostra”.
Legge 675/96 - Il Centro Culturale Studi Storici assicura che i dati personali acquisiti vengono trattati con la riservatezza prevista dalla legge e saranno utilizzati esclusivamente per l’invio di informazioni. Ogni poeta può richiedere la cancellazione dagli elenchi cartacei e telematici del Centro inviando una semplice comunicazione.
Il Presidente del’Associazione                                        Il Presidente del Centro

Antonio Gagliardi                                                                    Giuseppe Barra

domenica 5 ottobre 2014

Premio di Letteratura inedita - “VIAGGIANDO NELLE PAROLE – IL ROMANZO”

ASSOCIAZIONE CULTURALE  IL RACCONTO RITROVATO
Premio di Letteratura inedita  -

“VIAGGIANDO NELLE PAROLE – IL ROMANZO”



Promosso da NEOS edizioni



-   
1 L’ Associazione no profit Il Racconto Ritrovato indice con il Patrocinio della Città di
                        Torino, della Regione Piemonte e dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino la
                        Prima edizione del Premio Letterario per romanzo “VIAGGIANDO NELLE PAROLE –
                        IL ROMANZO” .
                        Possono partecipare autori italiani e stranieri con un’opera inedita in lingua italiana.

-          2 Ogni concorrente potrà partecipare con un solo romanzo a tema libero di non più                            
      di 100 cartelle (si intende 60 battute per riga, 30 righe per pagina), inviando una
     copia in forma cartacea all’indirizzo:
     Associazione IL RACCONTO RITROVATO – C. Rosselli, 47 – 10129 Torino e una 
     copia come allegato via internet a: informazioni@ilraccontoritrovato.it .
     Sul frontespizio deve  essere indicato : nome, cognome, indirizzo completo, data
     e luogo di nascita, numero telefonico, indirizzo e-mail, firma.

 -   3 Il romanzo deve pervenire entro e non oltre il 31 dicembre 2014.

-    4 L’ iscrizione al Concorso “VIAGGIANDO NELLE PAROLE – IL ROMANZO” è
     completamente gratuita.

-           5 Il Concorso è riservato ai Soci dell’Associazione. Coloro che ancora non fossero associati 
       e desiderassero partecipare al Concorso, potranno iscriversi all’Associazione
       http://www.viaggiandonelleparole.it/associarsi.html  versando la quota d’iscrizione di
       € 20,00 a mezzo vaglia postale o inviando assegno non trasferibile intestati a Il Racconto 
       Ritrovato – C. Rosselli, 47 10129 Torino, o con bonifico bancario
       IBAN   IT  40  P  02008  01003  000300542517  intestato a Il Racconto Ritrovato.
       L’iscrizione dà la possibilità di usufruire di tutti i servizi di consulenza letteraria de Il
       Racconto Ritrovato, degli spazi del sito a disposizione dei Soci, delle opportunità loro
       offerte nel cammino dell’ulteriore affermazione. Obiettivi e finalità dell’Associazione
       sono visibili nel sito www.viaggiandonelleparole.it .

-          6 Il premio all’opera vincitrice è fissato in € 1.000,00. Inoltre la casa editrice NEOS
      pubblicherà e distribuirà in libreria l’opera in 150 copie.

-          7 Il Comitato di lettura è costituito da 6 Soci di eccellenza.

-          8 La Giuria composta da:

                Presidente  BRUNO GAMBAROTTA 

                                 Fiorenzo Alfieri – Presidente Accademia di Belle Arti di Torino
                                 Valentino Castellani – Scienziato, già Sindaco di Torino
                                 Evelina Christillin – Storica, Presidente Fondazione Museo Egizio di
                                                                    Torino, Presidente Teatro Stabile di Torino
                                 Paolo Messina - Direttore Biblioteche Civiche di Torino

      designerà l’opera vincitrice nel mese di Settembre 2015, 15 giorni prima della Cerimonia
      di Premiazione.

-    9 Il giudizio della Giuria è insindacabile. I testi inviati non saranno restituiti. La proprietà
      letteraria resta degli autori.

-   10 La segreteria del Premio informerà direttamente il vincitore del Concorso.

-   11 La data della Premiazione sarà comunicata via mail e pubblicata sul sito Viaggiando 
     nelle Parole.

-    12 La partecipazione al Premio comporta l’accettazione e l’osservanza di tutte le norme
      presenti nel bando.

-    13 Tutela dati personali: ai sensi della legge 31/12/96 n° 675, art. 10, la segreteria dichiara
      che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla 
      gestione del premio; dichiara inoltre, ai sensi dell’art. 11 che con l’invio del materiale
      letterario partecipante al concorso l’interessato acconsente al trattamento dei dati
personali.


     






lunedì 29 settembre 2014

A proposito del " Pellicano"

Ricevo dal signor Gianluca Ferrari la graditissima mail::

Gentile signor Maccioni,
qualche giorno fa curiosavo in Rete, per leggere poesie di De Musset: mi sono imbattuto nel Suo sito e...nel Pellicano.
Spero di fare cosa gradita inviandoLe mia traduzione (con oltre tre anni di ritardo, ma cosa vuole, Internet è come il mare, Lei ha gettato una bottiglia, metaforica e splendida!), e che il poeta, insieme al Suo caro professor Pepitoni, mi perdonino.
Un saluto molto cordiale 

Gianluca Ferrari (Modena)


Lorsque le pélican, lassé d'un long voyage, 
Dans les brouillards du soir retourne à ses roseaux, 
Ses petits affamés courent sur le rivage 
En le voyant au loin s'abattre sur les eaux. 
Déjà, croyant saisir et partager leur proie, 
Ils courent à leur père avec des cris de joie 
En secouant leurs becs sur leurs goitres hideux. 
Lui, gagnant à pas lents une roche élevée, 
De son aile pendante abritant sa couvée, 
Pêcheur mélancolique, il regarde les cieux. 
Le sang coule à longs flots de sa poitrine ouverte ; 
En vain il a des mers fouillé la profondeur ; 
L'Océan était vide et la plage déserte ; 
Pour toute nourriture il apporte son coeur. 
Sombre et silencieux, étendu sur la pierre 
Partageant à ses fils ses entrailles de père, 
Dans son amour sublime il berce sa douleur, 
Et, regardant couler sa sanglante mamelle, 
Sur son festin de mort il s'affaisse et chancelle, 
Ivre de volupté, de tendresse et d'horreur.
Mais parfois, au milieu du divin sacrifice, 
Fatigué de mourir dans un trop long supplice, 
Il craint que ses enfants ne le laissent vivant ; 
Alors il se soulève, ouvre son aile au vent, 
Et, se frappant le coeur avec un cri sauvage, 
Il pousse dans la nuit un si funèbre adieu, 
Que les oiseaux des mers désertent le rivage, 
Et que le voyageur attardé sur la plage, 
Sentant passer la mort, se recommande à Dieu. 
Poète, c'est ainsi que font les grands poètes. 
Ils laissent s'égayer ceux qui vivent un temps ; 
Mais les festins humains qu'ils servent à leurs fêtes 
Ressemblent la plupart à ceux des pélicans. 
Quand ils parlent ainsi d'espérances trompées, 
De tristesse et d'oubli, d'amour et de malheur, 
Ce n'est pas un concert à dilater le coeur. 
Leurs déclamations sont comme des épées :
Elles tracent dans l'air un cercle éblouissant, 
Mais il y pend toujours quelque goutte de sang.





                                  
Il pellicano (da La notte di Maggio)

Quando il pellicano, stanco per lungo viaggio, 
nelle nebbie della sera fa ritorno al canneto                                  
i suoi piccoli accorrono alla proda, come in un miraggio, 
affamati,  e lo vedono schiantare all’acque, in liquido sfacelo. 
Credendo condividere sì lauto pasto, 
corrono al padre con animo fasto, 
scuotendo i becchi sull’orrido gozzo. 
Egli guadagna, a passo lento, un arduo pietroso appiglio, 
prendendo sotto l’ala enorme ogni adorato figlio, 
e, pescatore tetro, affissa il cielo in un singhiozzo.
Scorre il sangue a lunghi fiotti nel petto aperto;
invano ha frugato del mare ogni lucore; 
vuoto era l'oceano e il lido deserto;
per tutto nutrimento sparge il suo cuore.
Placido e muto, disteso sopra l’arenaria 
largisce alla prole le paterne interiora,
nell’amore sublime cullando il suo dolore, 
guarda colare la rorida mammella,
vacilla sul proprio festino di morte, e infine crolla, 
ebbro di voluttà, di tenerezza e orrore. 
Talvolta, al culmine del divino sacrificio, 
stremato per l’interminabile supplizio, 
teme che i suoi figli lo lascino in vita; 
allora s’alza, apre le ali al vento e alla deriva,
si strappa il cuore con selvagge grida, 
urlando nella notte un così lugubre addio 
che ogni altro uccello fugge la battigia,
e il viaggiatore attardato sulla riva, 
sentendo il rezzo della morte, si raccomanda a Dio.           
Egli è poeta, e così fanno i grandi poeti. 
Rallegrano i figlioli del consorzio umano; 
ma i pasti che servono nei loro conviti desueti 
sono per lo più simili a quelli del pellicano.             
Quando parlano, bianchi màrtiri, delle speranze frustrate, 
di tristezza e oblio, di amore e di dolore, 
questo non è concerto che dilati il cuore.
I loro versi sono come sciabolate:
lasciano in aria un circolo abbagliante,
da cui pende tuttavia qualche goccia di sangue.

Rispondo.

Ringrazio di cuore il signor Gianluca Ferrari per questa bella traduzione della poesia e gli invio molti cari saluti ricordando la sua città che suscita in me emozioni particolari. Infatti non solo mio fratello ha vissuto a Modena laureandosi in medicina e sposando  una modenese che di nome fa  Ferrari,( guarda le coincidenze)  ma mio padre Attilio, che era uno dei medici scrittori fondatori della AMSI ( Associazione dei medici Scrittori)  a Carpi era legato da affinità culturali e da profonda amicizia con Carlo Contini, un suo collega di professione e d'arte, per cui erano abbastanza frequenti le sue visite nel modenese. In quel periodo, intorno agli anni che vanno dal 60 al 65 io lavoravo a Milano e approfittavamo di quelle sue visite per incontrarci a Modena. Molto spesso nel  famoso ristorante Fini, dove tra l'altro ho festeggiato il fidanzamento con mia moglie Enrica. Può quindi immaginare il piacere che mi ha fatto ricordare quel periodo. La ringrazio veramente e sono curioso di sapere se la sua traduzione, che rivela una sensibilità e una vena artistica non comune, sia una eccezione o sia invece indice di una espressività che ha già dato luogo a concrete  manifestazioni. Riceverò con piacere una sua risposta e intanto la saluto con molta cordialità,  Paolo Maccioni