Associazione culturale teatrale
DoveComeQuando
320-11.85.789 - viale Pola 29 int. 6 - 00198 Roma
Il concorso è a tema libero e assolutamente gratuito.
Si prevede una quarta edizione, il cui bando sarà pubblicato nella primavera del 2012.
Il premio, lo ricordiamo, consiste nella messa in scena del testo.
ELENA
di Pietro Dattola e Flavia Germana de Lipsis
regia: Pietro Dattola
con: Flavia Germana de Lipsis
e con: Filippo Salaris, Alessandro Marrone
Foto: Novella Oliana - Grafica: Pietro Dattola
In Elena - uno dei capitoli di un progetto più ampio, Sogni in una notte di mezza estate - la nostra attenzione si focalizza su quella parte della trama shakespeariana che vede come protagonisti Elena e Demetrio.
In breve: poiché il suo amato Demetrio la respinge ed è innamorato di Ermia, Elena si convince di essere brutta. Tanto se ne convince che, quando - per effetto di un rimedio magico - sia Demetrio sia Lisandro si innamorano di lei e si apprestano a battersi alla morte per conquistarla, Elena si persuade che sia tutta una crudele messa in scena per prenderla in giro. Anche se i fatti dimostrano il contrario, Elena rimane ferma in quella che ormai è una sua fissazione - e non c'è modo di convincerla altrimenti. In un certo senso, anche lei è vittima di una sorta di incantesimo, che ha avuto origine nella sua mente e che nessuno è in grado di spezzare.
Accade così che, chiunque voglia farle toccare con mano la realtà oggettiva, si scontra con un avversario formidabile e forse imbattibile: un'idea radicata nella mente.
In Elena, perciò, la protagonista è effettivamente sola in scena, mentre il suo adorato Demetrio, allo stesso tempo così vicino e così lontano, non può che avere la fisicità di qualche fascio di luce.
La vera disputa, infatti, non avviene più nel mondo reale e fisico, ma nella stanza chiusa e buia di una testa.
Purtroppo, le porte della mente si aprono solo dall'interno.
"è nostra convinzione che il bello stia nell'imparare e non nel ripetere innumerevoli volte e
senza sforzo quanto già appreso; e che per fare del buon teatro non è necessario disporre di mezzi imponenti - anzi.
I nostri spettacoli si contraddistinguono per la volontà di ricreare, qualunque sia il testo,
un'atmosfera "altra" dalla realtà quotidiana, in un costante rimando al sogno,
all'incubo o a mondi lontani dall'esperienza comune."
- spettacoli e corti teatrali anche in spazi non teatrali
- laboratori di drammaturgia e preparazione attoriale
- organizzazione di premi di drammaturgia
- e di rassegne rivolte alle giovani formazioni.
REGOLAMENTO
1. Requisiti di partecipazione.
Il concorso è aperto a tutti, salvo i membri della compagnia DoveComeQuando.
2. Gratuità.
La partecipazione è gratuita.
3. Caratteristiche del testo.
Il testo, a tema libero, deve costituire spettacolo completo e può appartenere a qualsiasi genere e
forma (drammatico, comico, tragico, giallo, episodico, ecc.).
Oltre alla qualità della scrittura, verrà tenuta in considerazione la rappresentabilità dell'opera.
Il testo dev'essere in lingua italiana, originale e non ispirato a romanzi, film o altre opere esistenti,
pena l'esclusione.
Ogni autore può partecipare con una sola opera. In caso di invio di più opere, verrà tassativamente
presa in considerazione solo la prima inviata.
Non è possibile presentare opere già inviate in precedenti edizioni del Premio.
4. Invio delle opere e scadenza.
Le opere devono essere inviate, entro il 15 settembre 2011, all'indirizzo e-mail
premiodcq@dovecomequando.net, secondo le modalità previste all'art. 8.
Il testo deve essere accompagnato, in testa al medesimo documento, da una sinossi di massimo 1
cartella.
La segreteria declina ogni responsabilità per disguidi o smarrimenti.
L'autore o gli autori dichiarano di averne il pieno possesso e che l’opera è frutto dell’ingegno
esclusivo degli autori stessi. Della violazione dei diritti di terzi è responsabile il solo autore.
Al tempo stesso, per quanto i lavori della giuria siano strettamente riservati fino alla proclamazione
del vincitore (successivamente il testo potrebbe essere pubblicato sul sito di DoveComeQuando, v.
artt. 5 e 8), l'autore che non abbia depositato l'opera presso la SIAE si assume ogni rischio in merito
alla sua tutela.
5. Giuria, selezione e pubblicità.
La giuria verrà resa nota alla scadenza del termine per l'invio delle opere.
I testi finalisti verranno resi noti entro il 15 novembre 2011.
La proclamazione dell'opera vincitrice avverrà entro il 15 dicembre 2011.
La giuria potrà segnalare altri testi meritevoli.
Le decisioni della giuria sono insindacabili, pena l'esclusione dal concorso.
Gli esiti delle fasi di selezione delle opere saranno pubblicati sul sito www.dovecomequando.net,
comunicati agli iscritti alla newsletter della compagnia e agli autori in concorso tramite e-mail e
pubblicizzati in qualsiasi altro modo ritenuto opportuno.
Il vincitore si impegna, in occasione di future messe in scena del testo a opera di altre compagnie e
di qualsiasi altro sfruttamento (letterario, cinematografico, ecc.) del testo, a far apparire in locandina
o copertina la dicitura "Vincitore del Premio di drammaturgia DCQ 2011". Allo stesso modo, i
finalisti e i segnalati si impegnano rispettivamente a far apparire in locandina o copertina le diciture
"Finalista del Premio di drammaturgia DCQ 2011" e "Segnalato al Premio di drammaturgia DCQ
2011".
In mancanza di opera meritevole, il premio non sarà assegnato.
In nessun caso sono previsti rimborsi o ospitalità per il vincitore o altri partecipanti.
6. Premio.
Il premio consiste, anche quest'anno, nella messa in scena del testo da parte della compagnia
DoveComeQuando all'interno della sua collana di spettacoli intitolati all'amico e attore scomparso
Giuliano Gennaio, morto prematuramente il 20 aprile 2008.
Il testo vincitore della I edizione, Soriana di Flavio Marigliani, è stato messo in scena, fuori
concorso, nell'ambito della rassegna "Linea d'ombra", organizzata da DoveComeQuando presso il
teatro Spazio Uno di Roma dal 28 marzo al 10 aprile 2011 (ogni informazione è disponibile su
www.dovecomequando.net/rassegna dcq10.htm). Il testo vincitore della II edizione, Traditori di
Sergio Casesi, sarà messo in scena nell'ambito della seconda edizione della rassegna.
7. Archivio e pubblicazione.
I lavori inviati resteranno nell'archivio della compagnia.
Con l'invio se ne autorizza l'eventuale pubblicazione - a concorso concluso - in apposita sezione del
sito www.dovecomequando.net.
8. Domanda di partecipazione.
A) In allegato va inviata l'opera. L'allegato deve avere le seguenti caratteristiche:
- formato .doc o .rtf (compatibili con Office 2003)
- nome del file costituito da COGNOME_TITOLO DELL'OPERA. (es. Rossi_La vita è bella.doc)
B) Il corpo dell'e-mail dovrà contenere esclusivamente:
- titolo dell'opera
- nome e cognome dell'autore
- luogo e data di nascita
- indirizzo
- recapito telefonico
- indirizzo e-mail
e inoltre, a seguire (o in allegato):
- la dichiarazione dell'autore di avere il pieno possesso dei diritti sull'opera e sulla sua pubblicazione,
e che la stessa è frutto del suo ingegno esclusivo, seguita da firma
- l'autorizzazione all'eventuale pubblicazione sul sito www.dovecomequando.net - a concorso
concluso - il testo dell'opera, seguita da firma
- l'autorizzazione a includere l'indirizzo e-mail dell'autore nella newsletter della compagnia
DoveComeQuando, seguita da firma
- l'autorizzazione al trattamento dei dati personali ex D. lgs. 196/2003 e successive modificazioni da
parte della compagnia ai fini del concorso e di quanto attiene alle precedenti autorizzazioni, seguita
da firma
C) È gradito un breve curriculum, in un allegato separato.
9. Questioni residuali.
La partecipazione al concorso implica l'accettazione integrale del presente regolamento.
Per quanto non espressamente stabilito da questo regolamento, decide la giuria in maniera
insindacabile.
10. Contatti.
www.dovecomequando.net
premiodcq@dovecomequando.net
320-11.85.789
Il presente bando è disponibile anche online alla pagina
www.dovecomequando.net/premiodcq11.htm
Il presidente
Pietro Dattola
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