pellicano

Le Pélican

Lorsque le pélican, lassé d'un long voyage,



Dans les brouillards du soir retourne à ses roseaux,



Ses petits affamés courent sur le rivage



En le voyant au loin s'abattre sur les eaux. ...



Alfred de Musset



presentazione



La poesia Le Pèlican mi è particolarmente cara in quanto mi riporta agli anni del liceo, e precisamente alle lezioni che un certo professor Pepitoni impartiva a noi studenti nel tentativo di farci aprezzare la lingua francese che lui amava particolarmente. Non capivamo allora la bellezza delle parole che sprigionavano dai versi di Alfred de Musset, ma certamente rimasero impressi, almeno in alcuni di noi, i modi in cui il professore descriveva il volo dei pellicani che tornavano a casa loro per dar da mangiare ai piccoli. Mimava con le braccia le ali degli uccelli in volo e i suoi toni diventavano carezzevoli e morbidi come se le parole fossero portate dal vento. Mi ha colpito questa sua grande espressività e capacità di insegnare l'arte tanto che quella poesia è stata una delle fonti ispiratrici del principale personaggio del mio primo romanzo che s'intitola appunto : "La guerra del pellicano", in cui il protagonista del libro, utilizza per i suoi scopi proprio i versi di questa poesia. Questo blog parlerà di libri, di poesia e di arte in genere cercando di rendersi utile pubblicando bandi di concorsi, presentazioni, recensioni, interviste, riunioni culturali e quant'altro attiene alla vita letteraria non solo isolana. Vi saranno perciò indirizzi, indicazioni, numeri di telefono e indirizzi telematici, nonché quelli di siti web che discutono di questi temi. Non potrà essere completo e nemmeno sistematico ma costituirà una presenza che, nel tempo, potrà essere preziosa come una antologia.
Paolo Maccioni
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venerdì 27 maggio 2011

PREMIO PIETRO CONTI Scrivere le migrazioni VIII EDIZIONE 2010-2011

Articolo 1
La Regione dell’Umbria bandisce l’ottava edizione del Premio “Pietro Conti”,
intitolato al primo Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, il quale si
impegnò con coerenza e con passione, sia a livello regionale che nazionale,
per il riconoscimento e la tutela dei diritti degli emigrati.
La Regione si avvale della collaborazione della FILEF (Federazione Italiana Lavoratori
Emigranti e Famiglie) per la diffusione del bando, la raccolta degli elaborati
e l’organizzazione della premiazione; della collaborazione dell’ISUC
(Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea) per la pubblicazione e diffusione
del volume contenente gli elaborati premiati e segnalati e per la sua utilizzazione
a fini didattici.
Articolo 2
Il premio “Pietro Conti” prevede due sezioni:
a) NARRATIVA/Memorialistica, con l’intento di raccontare o descrivere in forma
letteraria, fatti, situazioni, stati d’animo ed esperienze di vita nel contesto migratorio,
ovvero biografie, autobiografie che descrivano, con la precisione e i
riferimenti dovuti, esperienze migratorie autenticamente vissute e realmente
accadute.
b) STUDI E RICERCHE, aventi per oggetto l’emigrazione italiana e l’immigrazione
in Italia svolti in qualsiasi università, centro di ricerca ed istruzione superiore
italiana o straniera o da singoli studiosi.
In questa ipotesi, ove il lavoro fosse redatto in lingua straniera o fosse di dimensione
ed ampiezza eccedenti quanto specificato dal successivo artIcolo 4,
il concorrente dovrà, a sua cura, inviare un estratto in lingua italiana non superiore
alle 15 pagine corredato della bibliografia e di una scheda informativa sul
lavoro da cui proviene.
Articolo 3
Può partecipare al premio “Pietro Conti” chiunque sia interessato sia che risieda
in Italia o all’estero.
Articolo 4
Gli elaborati, dovranno essere inediti, dattiloscritti in lingua italiana per un
massimo di 15 cartelle (per un massimo di 55.000 caratteri) e dovranno recare
esplicitamente nell’intestazione, accanto all’eventuale titolo, la sezione alla
quale intendono concorrere (a. Narrativa/Memorialistica; b. Studi e Ricerche).
Articolo 5
Gli elaborati, dovranno pervenire, in triplice copia anonima e in versione Word
su CD, alla Segreteria del Premio “Pietro Conti”, presso la Filef – Piazza Dante
12 – 00185 Roma – Italia – entro e non oltre il 30 giugno 2011 accompagnati
da una busta chiusa contenente le indicazioni anagrafiche e un breve curriculum
personale dell’Autore.
Gli elaborati non verranno restituiti agli Autori.
Articolo 6
La Giuria del Premio è composta da 7 esperti: 3 nominati dalla Regione dell’Umbria,
2 dalla Filef e 2 dall’Isuc.
L’assegnazione dei premi e la proclamazione dei vincitori avverrà con voto a
maggioranza dei componenti. L’operato della Giuria è insindacabile.
La Giuria, per ciascuna sezione, potrà assegnare premi ex equo. In tal caso i
relativi importi saranno equamente suddivisi.
Altri elaborati, che per le loro caratteristiche letterarie, di documentazione o di
ricerca risultino avere un pregio significativo, potranno essere segnalati dalla
Giuria per essere pubblicati a cura dell’ISUC insieme agli elaborati vincitori
delle due sezioni del concorso.
Articolo 7
Il premio è di €3.000 per ciascuna sezione, così suddivisi: €2.000 al vincitore
e €1.000 al secondo classificato.
Agli interessati sarà data comunicazione scritta.
I vincitori parteciperanno alla cerimonia di assegnazione, che si terrà in Umbria.
Articolo 8
La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale delle norme del
presente bando e, in particolare, la cessione dei diritti d’autore e della proprietà
letteraria alla Filef, all’Isuc e alla Regione dell’Umbria, che potranno utilizzarli
liberamente citandone l’autore
Per informazioni:
FILEF — Segreteria Premio Pietro Conti:
Piazza Dante 12, 00185 Roma, Italia. Tel +39 06 484994
Email: segreteriafilef@yahoo.it

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